Passa ai contenuti principali

Divertimento e Spettacolo al primo "Jets for Fun" a San Severo (FG)!


Il 25 e 26 Aprile 2015, sul campo volo del Fly Club Matteo Cristalli di San Severo (FG), si è tenuto il primo raduno di piloti Jet nel Sud Italia.

Promotore del raduno è l'Associazione F4J Italia http://www.f4jitalia.it, che ha voluto organizzare, grazie anche all'impegno del consulente F4J Italia per il meridione, Alessandro Antico, il primo raduno atto a far incontrare i vari piloti di Jet, sparsi per il Sud Italia e scegliendo lo splendido e accogliente campo volo di San Severo in Puglia.
Obiettivo raggiunto, tanti son stati i piloti intervenuti e tanti i modelli che rientravano nella categoria, ovvero Jet a turbina e ventole intubate elettriche (ma era aperto anche a ventole a scoppio, turboeliche e pulsogetti), senza limiti, dall'enorme Hawk di Dentice a turbina ai piccoli modelli elettrici...senza distinzione alcuna...e questa è stata un'altra cosa bella del raduno, mostrando che anche al sud c'è una realtà di questo tipo.

Il risultato quindi è stato un week end meraviglioso, il sottoscritto ha avuto l'onore di essere invitato e testimone di una bellissima giornata passata tra amici, conoscendone di nuovi e potendo scoprire la realtà F4J Italia, con tanto di dimostrazione di un "lancio tipo", ovvero la spiegazione di come si effettua un volo in gara e le modalità di esecuzione delle manovre impartite dal programma.

Ovviamente come detto, il raduno non aveva nessuna finalità di gara, anzi voli liberi (previa prenotazione) in spirito puramente amichevole e di divertimento.

Come accennavo, teatro del raduno è il mitico campo del Gruppo di San Severo (FG), il Fly Club Matteo Cristalli, che ha ospitato tutti con la solita accoglienza e impeccabile organizzazione, i membri del club capitanati dagli instancabili Arturo Di Benedetto e Gigi Iadevaio, hanno lavorato come sempre in maniera perfetta senza sosta e colgo ancora l'occasione per ringraziarli ancora una volta.
Grazie da parte mia anche ad Alessandro Antico e alla F4J Italia per la bellissima ed emozionante esperienza!


                                                             Antonio Di Giacomo













 il simpaticissimo Nino Platìa proveniente addirittura dalla Sicilia








Commenti

Post popolari in questo blog

il piccolo racer a scoppio di Luca Potenzoni

Tornano sulle nostre pagine gli amici Renato Ferrario e Luca Potenzoni, per mostrarci i loro modelli, in particolare Renato Ferrario ci invia le foto di un particolare modello di Luca (che è un suo allievo, ormai giunto a maturità modellistica di notevole livello): Il modello è un piccolo racer costruito in balsa e motorizzato a scoppio. Luca si è ispirato al SONIC di Antonio Di Giacomo, ma realizzando un graziosissimo e accattivante racer del tutto nuovo, con un motore Glow 1,5cc traente, ala in balsa da 6mm profilata, impennaggi da 4mm e fusoliera da 3mm. Con un'apertura alare di 71cm , un peso in ordine di volo di 480g, sta riscuotendo un gran successo tra i soci del Club Mach aurora di Milano. Oltre al piccolo racer, Luca ha realizzato anche questo acro in balsa...insomma sempre bei modelli, Complimenti Luca!!!

Rumpler C-IV scala 1:8,38 by Antonio Russo

Il Rumpler C-IV    un’eccezionale apparecchio di cent’anni fa di Antonio Russo La Storia Il Rumpler C.IV, fu un aereo da ricognizione monomotore biplano, sviluppato dall'azienda aeronautica tedesco imperiale Rumpler Flugzeugwerke GmbH, negli anni dieci del XX secolo e prodotto, oltre che dalla Brandenburg, M.F.W. ed alla Bayru che nelle varie versioni, venne costruito dal 1914 al febbraio del 1918.  Il velivolo sin dalla versione “C 1”  del 1914 – nella classificazione aeronautica tedesca del tempo con C si indicava un apparecchio da osservazione/ricognizione – si dimostrò  all’altezza del suo compito ed in virtù di questo, l’alto comando germanico ne incitò l’evoluzione ed il numero di esemplari sino ad arrivare al C – VII per il volo ad alta quota, 7300 mt, munendo gli equipaggi di una speciale tuta termica (!), avviando così il futuro della moderna aeronautica per gli impieghi d’alta quota. L’apparecchio era equipaggiato con 2 unità operati...

Short SC-7 Skyvan

Questo è un modello che ho realizzato quest’estate e nato attorno all’idea di lanciare dei paracadutisti o altro…e riproduce il simpatico SHORT SC-7 Skyvan.Il modello che ha un’apertiura di 142 cm, è stato fatto rapidamente per far si che potessi portarlo ad un raduno quì in zona e così sono partito dal progetto di Emanuele Stival, ho apportato qualche modifica costruttiva in quanto ho aggiunto il vano con relativi sportelli per i paracadutisti ed infine ho aggiunto anche l’impianto luci…nel video lo vedete provvisorio e a causa della lunghezza limitata dei cavetti, non ho potuto portare le luci alle estremità alari…ma d’altronde era solo per porvare, ma l’effetto è stato abbastanza soddisfacente.La costruzione è interamente in Depron con rinforzi e longheroni in balsa e betulla.Come motorizzazione ho optato per un paio di Keda da 1500kv che mi offrivano una buona scelta di potenza per ottimizzare l’impianto e alla fine ho optato per due APC 6×4 che consumano poco e son...