Passa ai contenuti principali

il "Quasi F15" di Renato Ferrario e l'Idro del suo allievo Gianni Borrelli

Il nostro amico Renato Ferrario, ci aggiorna sulle sue sempre carine realizzazioni.
Questa è la volta del "Quasi F15" di sua ideazione ovviamente.
Il modello è realizzato tutto in Depron da 3mm ed è sostanzialmente una scatola, il cui coperchio, in un unico pezzo, è dato dalla vista in pianta del vero F15, a partire dall'attacco delle ali, fino agli stabilizzatori orizzontali.
Gli altri lati della scatola, simulano le prese d'aria ed i motori e contengono la flangia porta motore posteriore, la ricevente e il regolatore.

Il muso, è un'altra scatola che viene approntata a parte, dando la forma che si desidera (Renato ha optato per una forma stile cartoons) e che si incastra e incolla nel corpo modello, ospitando anche la batteria. Due servi esterni per muovere gli elevoni posteriori ed un motore Motorius 1510 da 17g completano l'elettronica.
Il modello vola benissimo, regge il vento ed è adrenalinico quanto basta.

Dati tecnici:
Apertura Alare 60cm
Peso in o.d.v. 150g con batteria 3 celle da 450mAh




il secondo modello invece è un simil SEA WING, dal quale Gianni Borrelli, allievo di Renato, si è ispirato.
Il modello è sempre realizzato in Depron da  6 e 3mm ed ha un'apertura alare di 120cm.
Progettato interamente da Gianni, il lavoro è stato discretamente complesso. 
Il modello è dotato anche di flaps e timone immerso.
Gianni si è ispirato come detto sia dal Sea WIng che dal Polaris, del quale ha realizzato altri tre esemplari e tutti volanti con successo (ha all'attivo anche altre realizzazioni in Depron, carbonio anche su progetti personali)
Il suo idro vola molto bene, non è velocissimo come il Polaris ma ha ottime doti di planata e un ammaraggio molto dolce.
Adesso mancano solo le decorazioni e poi questo bel modello sarà completato.
Complimenti a Renato e a Gianni per le loro belle e particolari realizzazioni, ringraziandoli!




Commenti

Post popolari in questo blog

il piccolo racer a scoppio di Luca Potenzoni

Tornano sulle nostre pagine gli amici Renato Ferrario e Luca Potenzoni, per mostrarci i loro modelli, in particolare Renato Ferrario ci invia le foto di un particolare modello di Luca (che è un suo allievo, ormai giunto a maturità modellistica di notevole livello): Il modello è un piccolo racer costruito in balsa e motorizzato a scoppio. Luca si è ispirato al SONIC di Antonio Di Giacomo, ma realizzando un graziosissimo e accattivante racer del tutto nuovo, con un motore Glow 1,5cc traente, ala in balsa da 6mm profilata, impennaggi da 4mm e fusoliera da 3mm. Con un'apertura alare di 71cm , un peso in ordine di volo di 480g, sta riscuotendo un gran successo tra i soci del Club Mach aurora di Milano. Oltre al piccolo racer, Luca ha realizzato anche questo acro in balsa...insomma sempre bei modelli, Complimenti Luca!!!

Rumpler C-IV scala 1:8,38 by Antonio Russo

Il Rumpler C-IV    un’eccezionale apparecchio di cent’anni fa di Antonio Russo La Storia Il Rumpler C.IV, fu un aereo da ricognizione monomotore biplano, sviluppato dall'azienda aeronautica tedesco imperiale Rumpler Flugzeugwerke GmbH, negli anni dieci del XX secolo e prodotto, oltre che dalla Brandenburg, M.F.W. ed alla Bayru che nelle varie versioni, venne costruito dal 1914 al febbraio del 1918.  Il velivolo sin dalla versione “C 1”  del 1914 – nella classificazione aeronautica tedesca del tempo con C si indicava un apparecchio da osservazione/ricognizione – si dimostrò  all’altezza del suo compito ed in virtù di questo, l’alto comando germanico ne incitò l’evoluzione ed il numero di esemplari sino ad arrivare al C – VII per il volo ad alta quota, 7300 mt, munendo gli equipaggi di una speciale tuta termica (!), avviando così il futuro della moderna aeronautica per gli impieghi d’alta quota. L’apparecchio era equipaggiato con 2 unità operati...

Short SC-7 Skyvan

Questo è un modello che ho realizzato quest’estate e nato attorno all’idea di lanciare dei paracadutisti o altro…e riproduce il simpatico SHORT SC-7 Skyvan.Il modello che ha un’apertiura di 142 cm, è stato fatto rapidamente per far si che potessi portarlo ad un raduno quì in zona e così sono partito dal progetto di Emanuele Stival, ho apportato qualche modifica costruttiva in quanto ho aggiunto il vano con relativi sportelli per i paracadutisti ed infine ho aggiunto anche l’impianto luci…nel video lo vedete provvisorio e a causa della lunghezza limitata dei cavetti, non ho potuto portare le luci alle estremità alari…ma d’altronde era solo per porvare, ma l’effetto è stato abbastanza soddisfacente.La costruzione è interamente in Depron con rinforzi e longheroni in balsa e betulla.Come motorizzazione ho optato per un paio di Keda da 1500kv che mi offrivano una buona scelta di potenza per ottimizzare l’impianto e alla fine ho optato per due APC 6×4 che consumano poco e son...